“Quando parliamo di G7 Ambiente dobbiamo pensare, sì, ai provvedimenti “macro” e alle grandi strategie dei principali Paesi del mondo per affrontare i problemi del cambiamento climatico ma dobbiamo anche essere consapevoli che i grandi cambiamenti sono possibili solo grazie alle azioni concrete delle comunità “di base” – commenta il consigliere regionale Mirco Bagnari, vicepresidente della commissione attività economiche dell’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna – “L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna il 1° marzo 2017 ha approvato il Piano energetico regionale (Per) che fissa la strategia e gli obiettivi della Regione Emilia-Romagna per clima e energia fino al 2030 in materia di rafforzamento dell’economia verde, risparmio ed efficienza energetica, sviluppo di energie rinnovabili, interventi su trasporti, ricerca, innovazione e formazione. In particolare, il Piano fa propri gli obiettivi europei al 2020, 2030 e 2050 in materia di clima ed energia come driver di sviluppo dell’economia regionale.
“L’impegno della Regione e delle istituzioni e il ruolo che potranno avere le imprese dell’Emilia-Romagna, con il loro patrimonio di know how e di esperienza e la tendenza ad innovare saranno decisive per creare un modello di sviluppo veramente alternativo. – conclude Bagnari – Nella nostra Regione possiamo vantare la presenza di una serie di aziende che nel campo delle rinnovabili e della mobilità sostenibili sono veramente all’avanguardia. Questa è la nostra ricchezza e la nostra forza per riuscire a dare concretezza agli impegni per garantire la sopravvivenza del nostro pianeta e creare un formidabile volano economico.”
“Il quadro normativo della regione è allineato a quelle che sono le reali prospettive del mondo delle rinnovabili” - afferma Andrea Antolini, amministratore delegato di Stone Pine, azienda nel campo delle rinnovabili - “e pone focus sul tema della mobilità sostenibile e della generazione e stoccaggio energia; diverse leggi regionali sono state varate in una logica sistematica e razionale, buona base per il futuro di aziende come Stone Pine. Mi sento di ringraziare personalmente il Consigliere Regionale Mirco Bagnari per il suo costante dialogo con le imprese e l’attenta opera di divulgazione sul territorio dei disposti regionali”